Il primo testo drammaturgico in Italia, e non solo, sull’immenso magistero di Irena Sendler.
Come interesse culturale ha ottenuto il Patrocinio
AMBASCIATA POLACCA
CONSOLATO ONORARIO DELLA REPUBBLICA DI POLONIA IN NAPOLI
COMUNE DI NAPOLI
Invito alla Lettura di MONI OVADIA
Prefazione SERGIO LAMBIASE
Edito da NUVOLE DI ARDESIA
A cura di SUZANA GLAVAS
Ordina il libro “Irena Sendler La Terza Madre del Ghetto di Varsavia”
Ideato e scritto da Roberto Giordano.
AMNESTY INTERNATIONAL
“Lo stigma su un gruppo di persone è un meccanismo che genera violenza, abusi e ingiustizia, e la storia dell’olocausto ne è una delle espressioni più spaventose.
Eppure, oggi, che senso ha ripercorrere ancora storie come quella di Irena Sendler? Ne ha. In parte, per ovvie ragioni: la memoria dell’orrore non dovrà mai essere cancellata. In parte, ci aiuta a riflettere sulle conseguenze della discriminazione: non ci importa se lo stigma sia verso l’ebreo, il musulmano, il rom, il migrante, il rifugiato, ci importa il fatto che è pericoloso, oltre che terribilmente ingiusto e raccontarlo è sempre necessario.
Ma c’è anche un altro motivo. La storia di una donna straordinaria come Irena può restituirci fiducia e speranza nell’umanità, e rappresentare un esempio: se uomini e donne hanno avuto un tale coraggio, in tempi così oscuri e brutali, dovremmo sentirci in dovere di raccogliere una parte delle loro eredità morale, e testimoniare anche noi la nostra indignazione, qui e ora. Purtroppo, non mancano occasioni per doverlo fare”.
Laura Petruccioli
Ufficio del Portavoce
Amnesty International – Sezione Italiana