Così ha commentato lo spettacolo Emanuele Parisi, alunno della III M, nel recensire la rappresentazione per il Caro Giornalino online.
Irena Sendler, l’infermiera che salvò 2500 bambini ebrei: la storia in scena a Secondigliano
Spettacolo al teatro della parrocchia Sacri Cuori alla presenza degli studenti della “Tito Lucrezio Caro”
Salvò 2500 bambini ebrei facendoli scappare dal ghetto di Varsavia, procurandogli rifugio e documenti falsi. La storia della giovane infermiera polacca Irena Sendler, morta otto anni fa e venuta finalmente alla luce grazie ad un recente studio di un’università americana che ha indagato sulla sua figura, è stata portata in scena presso il teatro della parrocchia Sacri Cuori di Secondigliano.
Ad assistere allo spettacolo, scritto e diretto da Roberto Giordano, le classi terze della scuola media “Tito Lucrezio Caro”, grazie all’ospitalità offerta dal parroco padreVincenzo D’Antico. Una rappresentazione con diversi momenti commoventi, come quando Irene deve convincere le madri ad affidargli i loro figli nella speranza di salvarli dalla sicura morte.
“Grande esempio di bontà e di coraggio, uno spettacolo che mi rimarrà impresso per i documentari storici inseriti, le belle musiche e poesie ma soprattutto per il grande insegnamento che mi ha trasmesso:Il bene deve sempre prevalere sul male”. Così ha commentato lo spettacolo Emanuele Parisi, alunno della III M, nel recensire la rappresentazione per il Caro Giornalino online, il web giornale dell’istituto.
(mercoledì 2 marzo 2016)
http://carogiornalinonline.webnode.it/news/teatro-a-scuola-anzi-in-parrocchia/
http://carogiornalinonline.webnode.it/news/theatre-at-school-or-better-still-in-a-parish-church/