Roberto Giordano, attore di teatro, cinema e tv, nonché regista e appassionato della lingua napoletana scritta e orale.
Nel 1998 frequenta la scuola di recitazione del Teatro Augusteo di Napoli diretta da Giacomo Rizzo, Giulio Adinolfi, Annalisa Raviele. Nel 1999 la scuola di mimo di Michele Monetta (Il movimento dell’attore di E.Decroux ).
Debutta in teatro nel 1999 nello spettacolo Putiferio di Raffaele Viviani, regia Nello Mascia. Con lo stesso Mascia prenderà parte ad altri tre lavori, due su Viviani: Fuori l’autore e Festa di Piedigrotta, ed uno su Eduardo: Natale in Casa Cupiello, prodotto dallo stabile di Palermo. Ruolo interpretato: Tommasino..
Prende parte in diverse occasioni al Napoli Teatro Festival, l’ultimo nel 2013 in ’O Paparacianno di Petito, con Mariano Rigillo, regia Laura Angiulli.
Nel 2017 è nel film di Luca Manfredi In Arte Nino, con Elio Germano. Al Cinema in Caccia la Tesoro con Vincenzo Salemme, regia Carlo Vanzina, e in Ammore e Malavita, regia dei Manetti Bros. Nel 2014 in Ma che bella sorpresa di A.Genovesi, con Claudio Bisio e Renato Pozzetto. Nel 2011 La valigia sul Letto di E.Tartaglia; L’ultimo Gol di Federico Di Cicilia.
In Tv: Artemisia Sanchez, Capri3, Crimini “Il Covo di Teresa”, Distretto di Polizia7, La Nuova Squadra 3, Squadra Mobile.
Nel 2010 protagonista con Francesco Totti: spot Party Poker.
Altre esperienze teatrali con:
Peppe Barra, Manlio Santanelli, Luigi De Filippo, Sandra Milo, Giacomo Rizzo, Lorenzo Salveti.
Come Regista in: ’O Ricovero, Napoletani Di…Versi, In Viaggio con Papele, Irena Sendler – La Terza Madre del Ghetto di Varsavia, Totò che padre!.
Nel 2016 alla sua prima pubblicazione (La Mongolfiera Editrice) con il testo Irena Sendler, La Terza Madre del Ghetto di Varsavia. Patrocinato da: Amnesty International, Ambasciata Polacca in Roma, Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Napoli, Comune di Napoli.